Questo è il mio terzo tentativo di scrivere questo aggiornamento. Così
tanti cambiamenti stanno turbinando intorno a me e ho sempre così tanto
da fare. Scrivo una cosa e il giorno dopo è tutto cambiato. Stare nel
mezzo di una tempesta in continua evoluzione, mi costringe a fare una
introspezione sempre più profonda, fino alla più intima parte di me stessa...
Ma come sono appropriati gli
strani problemi con i miei piedi che mi fanno andare con difficoltà; a
volte è come camminare su rottami di vetro, cosa che mi obbliga a scegliere
con molta cautela i movimenti. Ad abbandonare molte cose che non sono
necessarie, lasciandole cadere nella spaccatura. E ad abbandonare anche
cose che normalmente pensavo fossero importanti. Non posso fare l'uno
e l'altro...
Avviluppata dai Venti del
Cambiamento, che costantemente mi sferzano sul viso, mi sento completamente
svestita. Mi sento spogliata e senza artifici. Mi sento molto vera. Possibilmente
troppo vera...
Avete mai sperimentato nella
vostra vita quei momenti in cui siete coscienti di essere in sospeso alla
soglia di un cambiamento molto importante? State sul margine del vostro
vecchio mondo e vi preparate a saltare nell'incognito. Oppure, forse,
non saltiamo neanche, ma è il vecchio mondo che semplicemente si distacca
da noi, mentre veniamo spinti avanti.
Così è la mia situazione adesso.
Sono sospesa sul precipizio e pronta ad andare al di là del bordo. Sono
cosciente del fatto che la mia vita è nel mezzo di tremendi subbugli e
che in ogni momento niente sarà più uguale a prima. Lo scenario cambierà;
le persone nella mia vita cambieranno; le attività svolte finora cambieranno.
Io cambierò.
Sto andando proprio adesso
attraverso questo corridoio e di fronte a me ci sono le nuove serie di
porte. Penso che mi occorreranno un po' di mesi per raggiungerle. E sto
procedendo con decisione verso di esse. Ad ogni passo avverto la portata
di quello che sto lasciando dietro di me. E' un tempo sacro, pieno di
forti emozioni e profonda gratitudine.
Sono stata incredibilmente
occupata durante tutto questo periodo. Occupata su così tanti livelli,
dal più pratico a quello più vasto. E sono stata molto calma, avendo poca
energia per occuparmi di ogni cosa fuori dal mio ambito immediato. Spesso
mi sembra di stare a fare i giochi di destrezza, tentando di fare il mio
meglio per mantenere nell'aria le palle colorate. Ciò richiede tutta la
mia concentrazione e proprio quando sto raggiungendo un ritmo e penso
di avere la situazione sotto controllo, cinquanta palle mi vengono tirate
da miriadi di direzioni. Attualmente saranno un centinaio di queste palle
--- troppe per contarle. Troppe su cui riflettere. Tutto quello che posso
fare è stare con gli occhi ben aperti e non irritarmi quando qualche palla
inevitabilmente cade a terra e rimbalzando sparisce immediatamente.
Durante questo processo, impegnata
con i giochi di destrezza, avverto anche un altro elemento molto forte
che potrebbe essere descritto come "lottare per salvarmi la vita". E'
un elemento anche più importante dei giochi di destrezza. Nel profondo
di me stessa sono fortemente convinta di voler uscire fuori da tutte le
mie scatole, per essere completamente libera. Non è una cosa che proprio
"voglio" fare, ma qualcosa che "devo" fare. E devo farlo adesso.
Questo obiettivo mi conduce
sempre più avanti, fuori dal mio passato. Non esiste neanche la più tenua
possibilità di restare attaccata a qualcosa o tornare indietro. Non c'è
più un passato vitale, né una vecchia parte di sé stessi dove si possa
ritornare. Tutto intorno a me avverto il guscio che mi rinchiude e che
si sta spaccando. Alcune parti di esso stanno cadendo via a pezzi, provocandomi
una spiacevole sensazione di impaccio -- né qui né là -- né nel vecchio
e né nel Nuovo. Mi sento come uno di quegli uccellini appena nati con
la pelle tutta rugosa e pochissime penne conficcate ad angolo maldestro
(awkward angles... ?). A questo punto per me non è assolutamente importante
che aspetto esteriore io abbia o quanto mi senta a disagio. Sono felice
che il guscio stia rompendosi e so che ben presto mi cresceranno nuove
penne, anche se non ho idea di che colore saranno. Questo è proprio quello
che sto aspettando, con tutti i mezzi che ho a disposizione e con tutta
me stessa.
Allora, come si svolge tutto
questo nella mia vita?
In aprile sono andata nella
Tailandia del nord con mia figlia Nova per gli accomodamenti rispettivi
all'Attivazione del 5.Cancello. Abbiamo organizzato gli alberghi, i pasti
e le attività, ma non abbiamo trovato il luogo giusto per fare l'Attivazione.
La Tailandia è molto bella, ma dietro alle apparenze accadono molte cose
e per questo ho i miei dubbi che sia un luogo appropriato per l'apertura
del 5.Cancello. Potrebbe quindi accadere molto probabilmente ad Hawai.
Lo saprò con sicurezza verso la metà di luglio.
Se vi sentite chiamati a partecipare
all'apertura del 5. Cancello del Cilindro Maestro, -- che è sempre un'esperienza
meravigliosa -- cominciate a risparmiare i soldi e a riservare il tempo
in ottobre. L'attivazione del 5. Cancello avverrà il 19 o il 27 ottobre.
La riunione dei partecipanti al Cilindro Maestro durerà più di una settimana,
probabilmente circa 11 giorni, in modo che possiamo prepararci bene per
questo potente Cancello di Libertà Personale. Come sempre, spero nella
partecipazione di un forte gruppo di persone dedicate.
L'energia del 5.Cancello è
molto diversa da quella del Cancello precedente. Mi sto rendendo conto
che il procedimento di trovare il posto e fissare la data è diverso e
nuovo. Le vecchie considerazioni sono cambiate. Ogni cosa riguardo al
5. Cancello mira alla nota-fondamentale della Libertà Personale, anche
nello stadio dei preparativi. Sarà proprio una celebrazione.
I miei piedi ancora non si
sono ripresi, anche se vanno un po' meglio dopo il ritorno dalla Tailandia.
Ho provato recentemente numerose cose, incluse visite a specialisti di
medicina naturale e agopuntori. Tutti affermano di non aver mai visto
una cosa simile. Ho provato molti dei consigli utili che mi avete fatto
pervenire via e-mail. Quello che ai miei piedi fa meglio di tutto, è di
essere immersi in acqua. Sempre quando nuove fessure si aprono, è doloroso
camminare. Io ancora mi chiedo se questa condizione sia causata dalle
antenne micro-onde sulla collina sopra di me. O forse è parte del processo
di imparare a camminare in questo mondo in un modo completamente nuovo.
Sarà interessante vedere cosa accadrà quando saranno di nuovo guariti.
Fra pochi giorni verrà mia
figlia Elara, prenderà i miei libri e gli altri prodotti e se li porterà
a New Mexico. Si occuperà della spedizione delle cose ordinate e della
formatizzazione delle traduzioni per il sito Web, come anche del gatto
che mi è rimasto, e tutto questo mi renderà considerevolmente più libera.
Prevedo ben presto un altro spostamento fisico per me, probabilmente in
agosto, così devo impacchettare le mie cose, subito appena troverò un
nuovo luogo di residenza in qualche parte vicino all'acqua.
Il mio amico Omashar, il musicista
con il quale ho lavorato insieme per anni, verrà da me la settimana prossima
dall'Inghilterra. Mi aiuterà a fare il trasloco. Sarò via in viaggio durante
le prime due settimane di luglio.
E qualcuno ha gentilmente
offerto il suo aiuto per il nuovo design di questo sito web. Tutto questo,
insieme anche al sostegno di quelle care persone che stanno diventando
sponsor dell'NVisible (grazie!), mi dà tanta speranza riguardo al futuro.
Sento un impulso irresistibile
di concentrarmi su occupazioni più creative. Voglio finire di riscrivere
"La Leggenda di Altazar". Non sono stata in grado di scrivere su di essa
da marzo e la vecchia edizione è esaurita da mesi. Fin qui, ogni cosa
che ho scritto su di essa è completamente nuova. Avrà una storia molto
più ampia in Lemuria ed esistono già molti nuovi personaggi. (E' interessante
che la mia casa editrice con la quale ho lavorato dal 1989 ha chiuso proprio
adesso, necessitando un cambiamento).
Quando la nuova e ampliata
edizione di "Altazar" sarà terminata, ho in progetto di scrivere finalmente
il postumo di "EL*AN*RA", la cui storia sta già cominciando a venirmi
in mente. Ed ho molte statue di Budda da dipingere, quando avrò tempo
e spazio. Quando i miei piedi saranno guariti, ho in progetto di tenere
alcuni workshops intensivi di Danze Sacre con il proposito di istruire
insegnanti, in modo che essi possano insegnarle adeguatamente in tutto
il mondo.
Molti di noi si trovano alla
fine di un'era. Le situazioni della nostra vita precedente stanno aggirandosi
verso una chiusura e siamo sull'orlo di passaggio verso il nuovo. E' un
tempo eccitante. Un tempo molto aperto... Ci troviamo proprio adesso nella
zona di transizione. Davanti a noi c'è l'incognito, pieno di scintillanti
possibilità.
Scroscianti Onde di Vero
Amore
Solara
|