AGGIORNAMENTO PERSONALE DI SOLARA

Giugno 22, 2002: Sull'orlo
Traduzione di Carla Angeloni


Questo è il mio terzo tentativo di scrivere questo aggiornamento. Così tanti cambiamenti stanno turbinando intorno a me e ho sempre così tanto da fare. Scrivo una cosa e il giorno dopo è tutto cambiato. Stare nel mezzo di una tempesta in continua evoluzione, mi costringe a fare una introspezione sempre più profonda, fino alla più intima parte di me stessa...

Ma come sono appropriati gli strani problemi con i miei piedi che mi fanno andare con difficoltà; a volte è come camminare su rottami di vetro, cosa che mi obbliga a scegliere con molta cautela i movimenti. Ad abbandonare molte cose che non sono necessarie, lasciandole cadere nella spaccatura. E ad abbandonare anche cose che normalmente pensavo fossero importanti. Non posso fare l'uno e l'altro...

Avviluppata dai Venti del Cambiamento, che costantemente mi sferzano sul viso, mi sento completamente svestita. Mi sento spogliata e senza artifici. Mi sento molto vera. Possibilmente troppo vera...

Avete mai sperimentato nella vostra vita quei momenti in cui siete coscienti di essere in sospeso alla soglia di un cambiamento molto importante? State sul margine del vostro vecchio mondo e vi preparate a saltare nell'incognito. Oppure, forse, non saltiamo neanche, ma è il vecchio mondo che semplicemente si distacca da noi, mentre veniamo spinti avanti.

Così è la mia situazione adesso. Sono sospesa sul precipizio e pronta ad andare al di là del bordo. Sono cosciente del fatto che la mia vita è nel mezzo di tremendi subbugli e che in ogni momento niente sarà più uguale a prima. Lo scenario cambierà; le persone nella mia vita cambieranno; le attività svolte finora cambieranno. Io cambierò.

Sto andando proprio adesso attraverso questo corridoio e di fronte a me ci sono le nuove serie di porte. Penso che mi occorreranno un po' di mesi per raggiungerle. E sto procedendo con decisione verso di esse. Ad ogni passo avverto la portata di quello che sto lasciando dietro di me. E' un tempo sacro, pieno di forti emozioni e profonda gratitudine.

Sono stata incredibilmente occupata durante tutto questo periodo. Occupata su così tanti livelli, dal più pratico a quello più vasto. E sono stata molto calma, avendo poca energia per occuparmi di ogni cosa fuori dal mio ambito immediato. Spesso mi sembra di stare a fare i giochi di destrezza, tentando di fare il mio meglio per mantenere nell'aria le palle colorate. Ciò richiede tutta la mia concentrazione e proprio quando sto raggiungendo un ritmo e penso di avere la situazione sotto controllo, cinquanta palle mi vengono tirate da miriadi di direzioni. Attualmente saranno un centinaio di queste palle --- troppe per contarle. Troppe su cui riflettere. Tutto quello che posso fare è stare con gli occhi ben aperti e non irritarmi quando qualche palla inevitabilmente cade a terra e rimbalzando sparisce immediatamente.

Durante questo processo, impegnata con i giochi di destrezza, avverto anche un altro elemento molto forte che potrebbe essere descritto come "lottare per salvarmi la vita". E' un elemento anche più importante dei giochi di destrezza. Nel profondo di me stessa sono fortemente convinta di voler uscire fuori da tutte le mie scatole, per essere completamente libera. Non è una cosa che proprio "voglio" fare, ma qualcosa che "devo" fare. E devo farlo adesso.

Questo obiettivo mi conduce sempre più avanti, fuori dal mio passato. Non esiste neanche la più tenua possibilità di restare attaccata a qualcosa o tornare indietro. Non c'è più un passato vitale, né una vecchia parte di sé stessi dove si possa ritornare. Tutto intorno a me avverto il guscio che mi rinchiude e che si sta spaccando. Alcune parti di esso stanno cadendo via a pezzi, provocandomi una spiacevole sensazione di impaccio -- né qui né là -- né nel vecchio e né nel Nuovo. Mi sento come uno di quegli uccellini appena nati con la pelle tutta rugosa e pochissime penne conficcate ad angolo maldestro (awkward angles... ?). A questo punto per me non è assolutamente importante che aspetto esteriore io abbia o quanto mi senta a disagio. Sono felice che il guscio stia rompendosi e so che ben presto mi cresceranno nuove penne, anche se non ho idea di che colore saranno. Questo è proprio quello che sto aspettando, con tutti i mezzi che ho a disposizione e con tutta me stessa.

Allora, come si svolge tutto questo nella mia vita?

In aprile sono andata nella Tailandia del nord con mia figlia Nova per gli accomodamenti rispettivi all'Attivazione del 5.Cancello. Abbiamo organizzato gli alberghi, i pasti e le attività, ma non abbiamo trovato il luogo giusto per fare l'Attivazione. La Tailandia è molto bella, ma dietro alle apparenze accadono molte cose e per questo ho i miei dubbi che sia un luogo appropriato per l'apertura del 5.Cancello. Potrebbe quindi accadere molto probabilmente ad Hawai. Lo saprò con sicurezza verso la metà di luglio.

Se vi sentite chiamati a partecipare all'apertura del 5. Cancello del Cilindro Maestro, -- che è sempre un'esperienza meravigliosa -- cominciate a risparmiare i soldi e a riservare il tempo in ottobre. L'attivazione del 5. Cancello avverrà il 19 o il 27 ottobre. La riunione dei partecipanti al Cilindro Maestro durerà più di una settimana, probabilmente circa 11 giorni, in modo che possiamo prepararci bene per questo potente Cancello di Libertà Personale. Come sempre, spero nella partecipazione di un forte gruppo di persone dedicate.

L'energia del 5.Cancello è molto diversa da quella del Cancello precedente. Mi sto rendendo conto che il procedimento di trovare il posto e fissare la data è diverso e nuovo. Le vecchie considerazioni sono cambiate. Ogni cosa riguardo al 5. Cancello mira alla nota-fondamentale della Libertà Personale, anche nello stadio dei preparativi. Sarà proprio una celebrazione.

I miei piedi ancora non si sono ripresi, anche se vanno un po' meglio dopo il ritorno dalla Tailandia. Ho provato recentemente numerose cose, incluse visite a specialisti di medicina naturale e agopuntori. Tutti affermano di non aver mai visto una cosa simile. Ho provato molti dei consigli utili che mi avete fatto pervenire via e-mail. Quello che ai miei piedi fa meglio di tutto, è di essere immersi in acqua. Sempre quando nuove fessure si aprono, è doloroso camminare. Io ancora mi chiedo se questa condizione sia causata dalle antenne micro-onde sulla collina sopra di me. O forse è parte del processo di imparare a camminare in questo mondo in un modo completamente nuovo. Sarà interessante vedere cosa accadrà quando saranno di nuovo guariti.

Fra pochi giorni verrà mia figlia Elara, prenderà i miei libri e gli altri prodotti e se li porterà a New Mexico. Si occuperà della spedizione delle cose ordinate e della formatizzazione delle traduzioni per il sito Web, come anche del gatto che mi è rimasto, e tutto questo mi renderà considerevolmente più libera. Prevedo ben presto un altro spostamento fisico per me, probabilmente in agosto, così devo impacchettare le mie cose, subito appena troverò un nuovo luogo di residenza in qualche parte vicino all'acqua.

Il mio amico Omashar, il musicista con il quale ho lavorato insieme per anni, verrà da me la settimana prossima dall'Inghilterra. Mi aiuterà a fare il trasloco. Sarò via in viaggio durante le prime due settimane di luglio.

E qualcuno ha gentilmente offerto il suo aiuto per il nuovo design di questo sito web. Tutto questo, insieme anche al sostegno di quelle care persone che stanno diventando sponsor dell'NVisible (grazie!), mi dà tanta speranza riguardo al futuro.

Sento un impulso irresistibile di concentrarmi su occupazioni più creative. Voglio finire di riscrivere "La Leggenda di Altazar". Non sono stata in grado di scrivere su di essa da marzo e la vecchia edizione è esaurita da mesi. Fin qui, ogni cosa che ho scritto su di essa è completamente nuova. Avrà una storia molto più ampia in Lemuria ed esistono già molti nuovi personaggi. (E' interessante che la mia casa editrice con la quale ho lavorato dal 1989 ha chiuso proprio adesso, necessitando un cambiamento).

Quando la nuova e ampliata edizione di "Altazar" sarà terminata, ho in progetto di scrivere finalmente il postumo di "EL*AN*RA", la cui storia sta già cominciando a venirmi in mente. Ed ho molte statue di Budda da dipingere, quando avrò tempo e spazio. Quando i miei piedi saranno guariti, ho in progetto di tenere alcuni workshops intensivi di Danze Sacre con il proposito di istruire insegnanti, in modo che essi possano insegnarle adeguatamente in tutto il mondo.

Molti di noi si trovano alla fine di un'era. Le situazioni della nostra vita precedente stanno aggirandosi verso una chiusura e siamo sull'orlo di passaggio verso il nuovo. E' un tempo eccitante. Un tempo molto aperto... Ci troviamo proprio adesso nella zona di transizione. Davanti a noi c'è l'incognito, pieno di scintillanti possibilità.

 

Scroscianti Onde di Vero Amore

Solara