SOLARA' S SURF REPORT PER DICEMBRE
2002
Dalla metà di novembre stiamo
camminando su un campo minato di tranelli. I tranelli sono posti che
sembrano normali, ma quando vi camminiamo sopra, il terreno cede sotto
i nostri piedi, mandandoci a finire in una profonda fossa.
Ogni volta che cadiamo in un
tranello, accade che forti, e a volte sconvolgenti emozioni riaffiorano.
Questo campo minato causa una frequenza deformata che influisce su tutto.
Le situazioni possono improvvisamente diventare strane senza nessun
segnale di avvertenza.
Ne risulta un effetto particolarmente
deleterio riguardo alle nostre relazioni. Le persone che ci sono più
vicine potrebbero improvvisamente allontanarsi da noi. Di nuovo, il
tema dell'Integrità Personale si rievidenzia.
Se non siamo onesti nelle nostre
relazioni interpersonali, se non condividiamo i nostri veri sentimenti
e non siamo autentici, di conseguenza le nostre relazioni non trovano
uno sbocco. Non hanno una base su cui fondarsi. Se non c'è onestà, non
ci può essere fiducia. Se l'integrità non è una roccia solida, non possiamo
riuscire a realizzarla.
Durante l'attivazione del 5.
Cancello, il nostro Essere Unito si è riunito e rafforzato più che mai.
Da allora i poi, è stato percepito come se si fosse staccato via. Quando
questo avviene, ci sentiamo gettati alla deriva. L'Essere Unito è veramente
la chiave per il nostro futuro. E' la chiave per la nostra sopravvivenza
e forse per la vera e propria sopravvivenza del pianeta. E' veramente
importante non abbandonare il contatto. Tutti abbiamo bisogno di sentirci
collegati adesso. Specialmente in questi strani tempi in cui la situazione
del mondo sta diventando così distorta e sospinta verso uno stato di
esagerata dualità.
E anche se siamo tutti occupati
con le nostre questioni personali, è di importanza vitale stendere la
mano con compassionevole comprensione e reciproco sostegno a coloro
ai quali ci sentiamo profondamente uniti. E fare tutto il possibile
per proteggere questi legami dal diventare distanti o inaspriti.
C'è una tale profusione di cose
che accadono tutto intorno a noi. Veniamo costantemente bombardati da
intense energie. E' facile cadere in uno stato di inerzia in cui tutto
quello che desideriamo fare è rannicchiarci in un pallone e stare molto
calmi. Andare in uno stato di sospesa animazione. Questa può essere
esattamente cosa necessitiamo durante questo tempo, se ti resta difficile
uscire fuori e fare cosa devi fare.
Molti di noi stanno attraversando
un processo di profonda sofferenza. Le lacrime spuntano facilmente e
qualche volta per giorni. Così tanto del vecchio sta morendo, che siamo
pieni di una incalcolabile tristezza. Questo non sta accadendo a tutti,
perché ci sono sempre alcuni che tengono saldo il raggio (beam) per
gli altri. Ma se sta accadendo a te, allora è cruciale ricordare continuamente
di "NON PRENDERE LE COSE PERSONALMENTE".
E' facile dirlo, perché quando
sei caduto in un tranello, la prima cosa che accade è che cominci a
prendere personalmente ogni cosa che avviene, "molto" personalmente.
Le più semplici piccolezze diventano enormi; diventa un rifiuto personale.
Questa è esattamente la tipica reazione che dobbiamo evitare.
Se stai cadendo nei tranelli
emozionali che abbondano, forse potresti sperimentare una sensazione
di essere staccato via alla deriva. Non c'è molto a cui rimanere aggrappato...
Senti che quello che normalmente era vero sta diventando sempre più
falso, mentre scivoli fuori nel mare. Questo fa tutto parte dello scioglimento
della colla adesiva degli attaccamenti che ho menzionato nello scorso
Surf Report. Veniamo proiettati alla deriva in molti modi.
Se solo potessimo ricordare PERCHE'
veniamo spinti alla deriva, questo ci potrebbe essere molto utile. Veniamo
ancora reinstradati, staccati dai nostri vecchi attaccamenti e spinti
nelle nostre nuove posizioni. Questo è il motivo per cui persone e situazioni
stanno cambiando così drammaticamente nella nostra vita. Questo è il
motivo per cui qualche volta sperimentiamo un intenso senso di inerzia
e mancanza di speranza.
Questa sensazione di essere spinti
alla deriva è definitivamente inquietante e scomoda. Ci fa sentire piuttosto
soli. Ci fa sentire insicuri di dove stiamo andando. Nella maggior parte
del tempo, tutto quello che sentiamo è questa tremenda sensazione di
perdita, invece dell'eccitazioe di essere attratti verso nuove persone,
luoghi e situazioni. Se potessimo abbandonare gli attaccamenti del passato
e permetterci di avanzare verso il nostro futuro, allora molta della
nostra tristezza e del nostro disagio verrebbero alleviati.
Questi tranelli
non sono senza scopo. Essi servono a farci provare emozioni che abbiamo
soppresso e sommerso e delle quali adesso ci dobbiamo occupare. Cadendo
in un tranello veniamo costretti ad andare là, dove abbiamo evitato
di andare, di provare quello che avevamo evitato di provare. Tutto fa
parte del processo di diventare completamente sani e interi.
Come si può uscire fuori da un
tranello?
Proprio così velocemente e facilmente
come siamo caduti in un tranello, ci ritroviamo improvvisamente fuori
di esso. I segni da osservare sono:
- Essere in grado di comunicare
di nuovo con gli altri.
- Essere in grado di fare le
cose di nuovo.
- Ricuperare una visione positiva
della vita.
Quando queste cose accadono,
allora siamo fuori dal tranello. Una volta emersi, arriva una nuova
onda di energia. E' una bellissima sensazione! La cosa migliore è cercare
di sistemare le cose il più presto e meglio possibile, perché ci potrebbe
essere subito un altro tranello che ci aspetta...
Durante dicembre raccoglieremo
idee e accenni sulla nostra nuova situazione. E' simile al mettere insieme
un puzzle. Abbiamo trovato pezzetti per molti mesi adesso. Alcuni dei
pezzetti mancanti ci verranno portati da altri.
Verso la fine di dicembre ne
avremo finalmente raccolti abbastanza, da essere in grado di vedere
alcuni riquadri dell'immagine. La nostra strada diventerà molto più
chiara. E saremo in grado di mettere in pratica alcune decisioni importanti
nel cammino verso la nostra nuova direzione.
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